Uè Fest DISERTA! – Programma

CRACK! Fumetti dirompentiNaDir Collective

Uè Fest 8 – DISERTA
Napoli 16, 17 e 18 Maggio 2025

Scugnizzo Liberato
Laboratorio di Mutuo Soccorso
Salita Pontecorvo 46 – 80135

UE’ UNDERGROUND ECCETERA 8DISERTA, ospitato e prodotto dallo SCUGNIZZO LIBERATO di Napoli, Laboratorio di Mutualismo e Spazio Sociale (luogo nato dalla riappropriazione dell’ex carcere minorile Filangieri) e promosso dai collettivi dei festival CRACK! di Roma, NaDir di Napoli.

Invitiamo a partecipare alle tre giornate del 16, 17 e 18 Maggio dove il fumetto e stampa underground si riappropriano dello spazio tra vicoli e salite del quartiere Montesanto.

IL TEMA

Siamo alle soglie di un’epoca. L’aria è irrespirabile, la terra brucia e le nostre vite sono sature di allarmi. Gli ordini di marcia risuonano da tutte le parti. Il vento della paura deve soffiare forte. Insinuarsi, pervadere. Prendere tutto lo spazio. Il delirio ipercoloniale è marcio e distribuisce morte senza tregua.

Diritti, democrazia, la politica stessa, le forme del governo sono nelle mani di pochi proprietari che smantellano con cinismo tutte le forme di solidarietà sociale e cancellano le lotte e le forme di resistenza. Eppure la consapevolezza di questa catastrofe planetaria ci fornisce una nuova forma per ritrovare comunità e spazi. È la diserzione, e ci serve immaginarla.

UE’ DISERTA dalle meccaniche e dalle logiche del sacrificio, della militarizzazione, dello sfruttamento sistemico mascherato da lavoro o da opportunità. Diserta il consumo, il ricatto della performance, il ciclo produttivo e riproduttivo, le identità stringenti, la guerra che si insinua nel corpo, nel cibo, nella rete.

UE’ DISERTA per negarsi, sottrarsi agli ingranaggi che sempre più violentemente fagocitano e tritano tutto. Non vuol dire arrendersi o scomparire: ci spostiamo di lato, slittiamo e usciamo dalla traiettoria della valanga per creare uno spazio dove potersi ritrovare, tra le reti informali che si tessono nei margini, nei boschi, nei sottosuoli. Abbiamo bisogno di uno spazio in cui sia possibile contarsi e riconoscersi, respirare, rimettere in circolo la voce, l’ascolto, la rabbia e il desiderio.

UE’ DISERTA per recuperare il fiato per poter pensare a nuove strategie e possibilità; ci occorrono altre forme di unione e di azione, al di là degli spazi in cui ci siamo sempre moss3 e delle formule già sperimentate.

UE’ DISERTA ogni giorno dalle piccole e grandi battaglie imposte da una quotidianità disumana, versa sudore e lacrime, disobbedisce e sabota le cinghie di trasmissione.

UE’ DISERTA e cova sentimenti di sedizione purissima ogni volta che lo stato delle cose si schiera contro ogni possibilità di rifiuto attivo e concreto.

UE’ DISERTA, per cominciare a costruire nuove comunità disordinate e fertili, irripetibili. Non ci servono pianeti da colonizzare, vogliamo quelle radici che si moltiplicano sotto i nostri piedi, vogliamo rimescolare le specie.

UE’ DISERTA, e “Disertare non è facile, ma è l’arte del tempo che viene. L’arte della diserzione è quella che dobbiamo imparare, insegnare, praticare. Come sopravviveremo senza accettare lo schiavismo precario, i salari di fame in cambio di tutto il nostro tempo?” (BIFO https://francoberardi.substack.com/p/ho-sbagliato)

UE’ DISERTA. Non è solo fuga, è un sabotaggio.

LE MOSTRE

Kinga Janak

https://www.instagram.com/_kingajaniak_

Kinga Janiak is a painter and drawing artist, born and based in Warsaw. She graduated from the Graphic Arts Department at the Academy of Fine Arts in Warsaw. Closely involved in the international art scene centred around the alternative publishing house Le Dernier Cri in Marseille.

She has taken part in many international exhibitions.

Her style resonates with punk subculture and noise music, as well as independent comics, illustration, and street art. As a rebellious artist, she rejects conventional notions of beauty and explores her own, original art path. The subjects of her artworks are characters from imagination.

She paints with acrylics on canvas and paper, and also works with screen printing.

Black Lodge Press

https://www.instagram.com/blacklodgepress

Cj Reay is an artist based in Yorkshire, UK. For the past 10 years he has run Black Lodge Press a publishing press and print project combining punk zines, risograph printing and radical politics.

Igor Hofbauer

https://www.instagram.com/igorhofbauer

Igor Hofbauer è nato a Zagabria nel 1974, muove i suoi primi passi nel campo dell’illustrazione e delle arti visive all’interno del collettivo di fumetti underground Komikaze. Con il suo stile ha restituito narrazioni surreali, ispirate alla sua città. E’ famoso per aver definito lo stile del Club Močvara, storica sala concerti di Zagabria ed è stato parte del festival di editoria indipendente NOVO DOBA di Belgrado. Trae la sua principale ispirazione dalla scena musicale underground balcanica. Le sue opere sono un mix di citazioni dall’arte contemporanea del secolo scorso e rielaborazione personale di icone pop di manifesti cult, in stretto rapporto con la tradizione grafica croata.

L’invasione degli Extraterroni

https://www.instagram.com/elenarapa90210/https://www.instagram.com/renald_hysi_leskaj/ 

Tavole originali di Elena Rapa, tratte dal fumetto di Renald Hysi e Elena Rapa

Ci sono un albanese, un terrone e un non-italiano e si chiamano tutti Renald, perché sono in realtà la stessa persona, giunta nello Stivale viaggiando su un’astronave che non ha nulla di cosmico ed è infatti solo una nave, dove si stava pure molto stretti. Tramite l’armatura ironica dell’extraterrone, la voce di Renald ci accompagna nel ripercorrere la sua vita, partendo dall’anarchia albanese degli anni ’90 fino alla rocambolesca vita in Italia.

Odio di Gomito

https://www.instagram.com/ed_sottobosco

Sottobosco Edizioni è un progetto editoriale nato a Bologna nel 2022, che prende forma nell’autoproduzione di   

Flyers For Falastin

https://www.instagram.com/flyers_for_falastin

Con il supporto di: 

Flyes For Falastin da due anni raccoglie e distribuisce poster che pongono l’attenzione sull’occupazione della Palestina e sul genocidio in atto, attraverso il contributo di artistx e illustratricx di ogni parte del mondo. 

Come Festival abbiamo deciso di sostenere e aiutare la diffusione di questo progetto portando un’esposizione basata su una parte delle opere tratte dall’enorme database di FFF. Per citare il tema dell’anno scorso UE’ CREPE: “queste crepe non si rimarginano”.

PROGRAMMA DELLE GIORNATE

Uè Fest 8 – DISERTA / Napoli 16, 17 e 18 Maggio 2025

VENERDÌ 16 MAGGIO 2025

Apertura porte h. 17.00

PRESENTAZIONI

Franco Berardi Bifo interventi sonori

Introduzione del Ue’ Fest e presentazione del festival

dalle 18.00 alle 18.45

UÉ SONA

Dalle 22.00 nel Teatro De Filippo

boyrebecca

https://www.instagram.com/boyrebecca

Progetto di Rebecca Griffiths nato nel 2019 che terminerà entro la fine del 2025. boyrebecca è una figura innovativa e di rottura del panorama musicale italiano che ha unito sonorità reggaeton e dancehall con delle altre verso l’elettronica destrutturata. 

Grey Spiral, album in uscita a fine maggio 2025, è un manifesto horror con sonorità trip hop e dance/elettronica e una presa di posizione netta su tematiche sociali e vicende psicologiche. L’album sarà rilasciato da indipendente ed è cantato in inglese, per marcare la necessità dell’artista di volersi aprire ad un pubblico internazionale. boyrebecca è in continua evoluzione, ma ha una data di scadenza sulla testa! tic.. tac..

PIOVE.

https://www.instagram.com/piovepunto

PIOVE. è una producer e cantante la cui identità è sconosciuta. Interessataal mix tra avantpop e digital art, ha pubblicato “EP01” nel 2020 e “Miracolo” nel 2023 con Woodworm/Universal. Tanto vicina alla digital wave quanto alla lingua italiana, dal 2020 porta sul palco dei maggiori festival e club italiani canzoni glitch immerse in un visual show, per dar voce ad un forte spettacolo audiovisivo.

Kyoto

https://www.instagram.com/kyoto_ig

Kyoto è il progetto musicale solista di Roberta Russo, cantautrice, batterista, produttrice e performer classe 1996, cresciuta tra Monza e Bari, dove attualmente vive. Roberta inizia a comporre fin da piccola e muove i primi passi come batterista.

Il progetto Kyoto, nato nel 2020, mescola industrial, postpunk, elettronica scura e cinematica con spoken music e testi cantautorali, offrendo un’esperienza musicale frenetica e dissacrante.

SALETTA

Dalle 20.00 alle 22.00 nella Saletta dell’Angelo

Fondali

Nuova Orchestra Intonarumori

SABATO 17 MAGGIO 2025

Apertura porte h. 16.00

PRESENTAZIONI

Diritto al Malessere – sadagari

Con l’autore Sasha de Maria, Davide Curcurutu e Salvatore Cosentino | Dalle 18:00

Il mondo ci vuole conformi, felici, efficienti, “normali”. E se non possiamo esserlo, se non sappiamo esserlo, ci chiede almeno di “sembrare” conformi, felici, efficienti, “normali”. Ma cosa vuol dire essere “normali”? E perché, al contrario, non reclamare e difendere il nostro diritto al malessere?

SASHA DE MARIA nasce il 2 settembre 2001 in provincia di Cuneo. Nel 2020 consegue il diploma di maturità nell’indirizzo di arti figurative del Liceo artistico P. Gallizio dove si è impegnato, oltre all’approfondimento della Digital Art, come attivista politico e sociale.

Dal 2022 frequenta il corso base di tatuaggio alla Bologna Tattoo School e, dal 2024, la Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Catania, dove vive e studia. Diritto al malessere è il suo primo libro.

Trame – Federica Ferraro 

Con l’autrice Federica Ferraro, Gruppo Volontariato Carcerario Ex-Opg e Sergio Sciambra | Dalle 19:00

TRAME è un lavoro corale volto a raccontare il secondo progetto del Gruppo di Volontariato Carcerario dell’Ex-Opg Je so’ Pazzo che dal 2018 mette in atto un percorso di osservazione, attivazione e contrasto alla concezione punitiva e repressiva che presenta il sistema penale tutto nel nostro paese.

In quel grigiore umido i pensieri e le storie sono diventati fili, si sono intrecciati, annodati, spezzati e sono arrivati a Federica Ferraro, già autrice di “E poi Muori” (Sputnik Press – 2022) e vincitrice del premio Micheluzzi Nuove Strade con Confini (NapoliMonitor – 2023). L’incontro con Federica ha trasformato i fili in Trame. In questo libro non leggerete di detenuti, reati, carcere, barriere, gialli irrisolti, ma leggerete di uomini e delle loro vite al di là delle sbarre, al di fuori della reclusione.

UÉ SONA

Dalle 22.00 nel Teatro De Filippo

Archivio Futuro

Archivio Futuro nasce nel 2021 dall’incontro tra Lorenzo BITW e Danilo Menna: il primo, producer / dj con due album, svariate release e collaborazioni internazionali, tra gli alfieri italiani del clubbing che guarda verso orizzonti “globali”; il secondo batterista / polistrumentista, con un bagaglio di esperienze che lo vedono già al fianco di artisti come Gemitaiz, Venerus, Lydia Lunch e tanti altri. Ai due, si è aggiunto Vittorio Gervasi, sassofonista di matrice jazz, ma aperto a contaminazioni e sperimentazioni, che ha registrato e suonato con il progetto sin dagli esordi.

https://linktr.ee/ArchivioFuturo

Orelle 

https://www.instagram.com/orelle_ma_belle

SALETTA

Dalle 20.00 alle 22.00 nella Saletta dell’Angelo

Admin Admin Decay ft. Marta Del Zanna & Radio Neanderthal

Giardino Violetto

DOMENICA 18 MAGGIO 2025

Apertura porte h. 16.00

PRESENTAZIONI

Bandidas – C.RUDE

le autrici Gaia Venturelli e Salgaja, discutono con Francesca De Rosa e Valerio Bindi | dalle 18.00

Miriam Rodriguez Martínez fu assassinata da 13 colpi di pistola davanti alla sua casa di San Fernando in Messico. Ad assassinarla furono diversi membri del cartello Los Zeta, alcuni dei quali evasi di prigione dopo che la stessa Miriam aveva contribuito a farli arrestare. L’esecuzione avvenne il giorno della Festa della Mamma, il 10 maggio, come vendetta per aver sfidato il cartello. 

Infatti Miriam è nota come la madre vendicatrice che, abbandonata dalla giustizia dello stato, ha dato la caccia ai rapitori della figlia, Karen Alejandra Salinas Rodríguez, in completa solitudine.

Come loro, le Bandite protagoniste di questa antologia rivendicano uno spazio in cui esistere appieno, fuori dalle leggi di un mondo che non prevede una loro autonomia. Le eroine di queste quattro storie trovano inevitabilmente la loro rinascita nella sorellanza, oltre che nella vendetta. Ricercano un sistema di cura autonomo che riesce a sfidare anchei più consolidati meccanismi di oppressione.

Dedichiamo queste storie a tutte le Bandidas del passato, del presente e del futuro.

Scuola di Butch – Percy Bertolini

Con l’autorə Percy Bertolini, Arrevutamm Pride, Valerio Bindi | dalle 19.00

Una narrazione ironica e mai scontata per esplorare tematiche transfemministe. Percy si avventura fino al fondo del baule, laggiù dove era sepolta la sua infanzia, ma invece di concentrarsi solo su ciò che è andato storto, preferisce disegnare quello che avrebbe voluto e che auspica per il futuro. L’intento è seppellire insieme ogni trauma, una risata alla volta. L’immaginazione di Percy è prorompente, le sue trovate irresistibili, il suo stile grafico inconfondibile.

Percy Bertolini (Ancona, 1988) è street artist, fumettista e pittor*. Fa fumetti dalle elementari in modo autodidatta. Ha pubblicato Non fissare (2019) per Edizioni Minoritarie, partecipato all’antologia Sporchi e Subito per Feltrinelli Comics (2020) e autoprodotto la serie a fumetti Paolo Fox (2020), affermandosi come una delle migliori promesse del fumetto italiano secondo Rolling Stone. Da sola (Diabolo edizioni, 2021) è il suo esordio nella narrativa per immagini di lungo respiro con cui ha vinto il premio Boscarato come Miglior artista emergente al TCBF e il Premio della critica Cubo Bellingeri. Ha una sua etichetta editoriale indipendente: Catapecchia editrice.

UÉ SONA

Dalle 22.00 nel Teatro De Filippo

AROTTENBIT

arottenbit è un progetto musicale sperimentale nato nel 2008 a Milano da un’idea di Alessandro “Otto” Galli, sound engineer italiano. Con un approccio radicale alla musica elettronica, fonde chiptune, sludge metal, techno e hardcore punk, trasformando il Game Boy in un’arma sonica capace di spazzare via ogni concetto di nostalgia.

In un’epoca opulenta, in cui tutto è consumato in fretta, arottenbit mischia generi utilizzando uno strumento obsoleto, un vecchio NINTENDO GAME BOY recuperato dalla spazzatura. Un giocattolo per bambini, utilizzato ora per risvegliare gli incubi degli adulti.

https://www.instagram.com/arottenbit

Steve Violence

Progetto nato nel 2014 sotto il nome di The Mushrooms. Superando vari cambi di formazione si è giunti fino al duo.

Nel 2019 rilasciano il loro primo EP omonimo tramite Jestrai. Gli 𝐒𝐓𝐄𝐕𝐄 sono un duo di Napoli, le loro sonorità non sono ben definite e non riescono a trovare un nome che descriva ciò che fanno, tutto ciò nasce da un’urgenza espressiva cercando la forma più diretta e coincisa, qualcuno l’ha definito “Massimalismo Radicale”. Durante la lavorazione del primo disco, nascerà una collaborazione salda e malsana con il progetto mutaforme 𝐏𝐒𝐈𝐂𝐎𝐕𝐈𝐎𝐋𝐄𝐍𝐙𝐀, dando vita a 𝐒𝐓𝐄𝐕𝐄 𝐕𝐈𝐎𝐋𝐄𝐍𝐂𝐄 (formazione in cui si presenteranno live).

https://www.instagram.com/steveviolence

SALETTA

Dalle 20.00 alle 22.00 nella Saletta dell’Angelo

Natale FC

Culmini Atonali   

Brumine

Saranno a UE’ Fest:

Aeden Russo, “Asayuna” / NOMEecognome / GEU / Sick-Boy XIII / Kira / Francesca Pú / Simona Rosati / Collettivo Interiors / Agenzia di Viaggi Inreplanetaria / Al-Phobos  / Artsteady  / GiuliEnne / C.rude / La Lumoteca / Dalila / Rancore Hatemade / Silvia Liberato (Oneirikoenkaustuon) / Sottobosco / SIGHT HELL ‘ZINE  / iso / KI / Joni / Malagrana  / Renald Hysi Leskaj / Black Lodge Press / Chiamata alle arti (collettivo dell’accademia di belle arti)  / Queer Mushroom Forest / SPUTNIK PRESS / ela raciti / Occhioaidenti / YayoLab / lafrangiarossa (Bianca Bove) / 451diy / Federica Carano / Jacopo Polenta / tutura / Lobu / Psss* / cameretta editrice / Percy Bertolini / Psy_Alba / sadagari / iloveyoujennifer / Giovanni Colaneri / Ren Dölher / Goralattea  / Rox / Melancolia / Napoli Monitor / Carmen Di Carlo / Ozaram / Inmotulus / Rand0m / Sans Tain / Bande-et / Yanothing / Junko / Fravsqui / Dianare, Arcano Zine / BendaNera / Giallaz / Zia_ipa / Giulss_sama / zebra / Fanrivista, La Fanzina Generalista / Mali Rintanati / ilenia evangelista / Comitato 0 Riunioni / Franzzz / Mr. Holyshit  / Alinoé / Puzza dee fumetti / Fatinadeibrillantini e Little drop tattoo / Draw Gate / Fig ink lazy – Benedetta Casciotti  / Metamorphose / Cellophanee / Mel The Sketcher / SGRUNT / Ginevra Kaliflower x Gummi Raum / Ratto Collettivo / UniPorns / BYUNKNOW / momo161 / Igor Hofbauer / Simona Rosati / Collettivo Mortazza / diavoleriee / finepiano  / Disegnetti di Pi (Laura Piccioni) / Jeanne / Lucia Armeno  / Olmo / Arte a morte  / Crani sciolti  / Alessia Molinaro / Bianca Costanza De Luca, Francesco Tardio, Alessandro Tommasone / Raffo Comics / Insomnia  / Purpa  / Giacomo Sorrentino/Francesca Murru / empaticamente  / Blackitsu_art / Ficamschia / Manifestvm / Bambi Kramer / VIVA / SANTARITYA / Cecilia Kiwi e Sara Bepikoko / ArP / Mary Piff / MalastellArt / lupomangiafruttasecca / VAGA / Divino Regno / Nina / Jojo Ciampi / Seadogs collective  / Beatrice Riccioni / Instrumental Tequila / Basilico Collective / Mad / Malrus / Marco Giordano / PhyiOr3 e Nora / avvelenat4  / ruben / urania stein / Bianca Ottaviano / Marshmario / Polly romazieri/ Chiara Nencioni.Art / Damaride / OperaSenzaTitolo / Il Covo del Cocomero / Silvia Vinciguerra (@silvia.vi.vi) / CDG Art Work – Chiara Di Gangi / Catalina Yaryes  / Edith Lake (association Sirène à a Deux Têtes à Lyon ) et Luar. Delcaos (Marseille) / Bandidos  / Macondo / Francesca Visocchi / Il Buonuomo / ROLIH / Rarica / Canzoni Graficate /  elaverre (Manu Ela Verde) / Capek / HEKATE / Silvia Vinciguerra / gemmadiibambu / Ca.Co Fest / Adolfo de Luca  / MeL / Archivio di Ferro / Federica Ferraro  / Non morire / Bifo / Kokoa collective  / Baba Fregapane  / FUEGO / Andrea Menata / Fortepressa / Microstamperia Quarticciolo / Poca Luce / Diversx artistx abitanti della Vampa (casa trasfemminista occupata, nel quartiere di Materdei) / Subseri  / Pausania studio / Sirio Spazio Secondo / Disgrazia Ricevuta  / Mar Apavlaza / URBAN_KIWI / Kinga Janak / Saturna / Michele Marano / Bada / Kulturivora / Serena Verde (The Witch Lair) / collettivo Creative Plaza / Nausea / Bistratto Zines / Mike Aquino / neve / No name  / giuliana roviello aka monstera ink / Silvia Colucci / Cattive Stelle + Elenares / Diavola / Bipede / Tricky / Vittorio D’Antonio 

Informazioni

art: Marta Punxo

IMG ART: MARTA PUNXO
https://www.instagram.com/martapunxo/ 

Apertura Porte: Ven dalle 17.00 / Sab e Dom dalle 16.00

Come Raggiungerci

Contatti